Il bonus, erogato dall’INPS su richiesta del genitore, è di importo pari a 1.000 euro annui che viene suddiviso in 11 mensilità d’importo massimo di 90,91 euro.
Di recente è stato approvato un emendamento alla manovra 2019 prevede l’aumento dell’importo dell’assegno a 1.500 euro per il triennio 2019 al 2021.
Ma quali sono le cause che comportano la decadenza dal diritto alla percezione dell’assegno?
Vediamole assieme:
- compimento di un anno di età o compimento di un anno dall’ingresso in famiglia del minore a seguito dell’adozione o dell’affidamento preadottivo;
- raggiungimento della maggiore età del figlio adottato;
- perdita, da parte del richiedente, di uno dei requisiti previsti dalla legge;
- revoca dell’adozione;
- decadenza dall’esercizio della responsabilità genitoriale;
- affidamento esclusivo del minore al genitore che non ha presentato la domanda o a persona diversa dal richiedente.
Ricordiamo che il Il bonus bebè spetta ai soggetti cittadini italiani o stranieri residenti in Italia e conviventi con il minore; il nucleo familiare dei richiedenti deve, inoltre, essere in possesso di un ISEE minorenni inferiore a 25.000 euro